Problema Desertificazione

Problema desertificazione

PERICOLI: drammatica riduzione della fertilità dei suoli. Riduzione o scomparsa della produttività biologica o economica delle terre coltivate, dei pascoli, delle foreste. Carenza di acqua e cibo. Aumento dei conflitti e delle migrazioni. Incremento dell’intensità e della frequenza delle tempeste di sabbia.

COSA VOGLIAMO: combattere l’”effetto serra”. Bloccare la deforestazione e gli incendi. Riforestare. Promuovere forme di agricoltura sostenibile. Evitare il pascolo eccessivo. Fermare la cementificazione insieme a qualsiasi forma di artificializzazione dell’ambiente. Ridurre lo sfruttamento delle falde acquifere. Fermare la crescita demografica.

Leggi il nostro APPELLO CONTRO LA DESERTIFICAZIONE IN ITALIA

 

Problema Armamenti

Problema armamenti

PERICOLI: la guerra distrugge l’umanità e produce notevoli danni all’ambiente. Tra gli effetti collaterali: costosi armamenti, addestramenti, esperimenti, test e smantellamenti. Saccheggio delle risorse naturali. Stoccaggio di materiali pericolosi (nucleari, chimici, batteriologici). Incidenti (p.es.: ai sommergibili nucleari).

COSA VOGLIAMO: promuovere l’esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, al livello locale, nazionale e internazionale. Sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura. Riduzione delle spese militari. Smantellamento delle basi militari. Controllo del commercio di armi (p.es.: escludere dalla gestione delle tesorerie comunali quelle banche che risultano coinvolte nella produzione e commercializzazione delle armi).

Problema Energetico

Problema energetico

PERICOLI: esaurimento delle risorse energetiche non rinnovabili. Immissione nell’atmosfera di polveri, vapori e gas tossici o radioattivi. Gravi incidenti (agli impianti nucleari e agli invasi idroelettrici). Creazione di discariche di rifiuti tossici o radioattivi.

COSA VOGLIAMO: forte riduzione dei consumi energetici inutili. Passivazione (isolamento termico) degli edifici nuovi o ristrutturati e la loro predisposizione a ricevere “kit” per l’energia alternativa. Istituzione di un ufficio di consulenza ai cittadini per l’utilizzo efficace delle provvidenze pubbliche nel campo del risparmio energetico. Sfruttamento delle risorse energetiche rinnovabili (in Italia soprattutto geotermia e solare). Un attento studio dell’assetto geologico degli invasi idroelettrici. Una migliore vigilanza sulla sicurezza delle dighe. Predisposizione di piani di emergenza contro il rischio dighe e quello nucleare.

Problema Demografico

Problema demografico

PERICOLI: aggravamento della fame nel mondo. Sfruttamento eccessivo dei suoli agricoli. Deforestazione. Incremento della cementificazione. Aumento della produzione di rifiuti ed altri inquinanti. Rapido esaurimento delle risorse del Pianeta. Accentuazione dei conflitti sociali e delle crisi politiche internazionali.

COSA VOGLIAMO: evitare che i figli siano considerati l’unica garanzia nella vecchiaia, istituendo sistemi di previdenza sociale negli stati che ne sono privi. Educazione e sostegno statale, non coercitivo, alla pianificazione familiare. Mettere le donne in condizione di decidere della propria vita, scegliendo anche le dimensioni della propria famiglia. Informare la popolazione sui rischi derivanti dalla crescita demografica.

Problema Trasporti

Problema trasporti

PERICOLI: costo di vite umane. Elevati consumi energetici e guerre per il petrolio. Congestione crescente delle reti stradali. Smog. Rumorosità. Destrutturazione sociale. Degrado del paesaggio. Danni alla fauna. Ostacolo alla circolazione di pedoni e ciclisti. Obesità.

COSA VOGLIAMO: potenziamento dei trasporti pubblici. Limitazioni al traffico privato e riduzione del numero di parcheggi nelle città. Pedonalizzare i centri delle città. Incentivare la localizzazione dei luoghi di lavoro nei punti a elevata accessibilità (collocando i grandi attrattori di traffico – specialmente gli uffici – presso stazioni ferroviarie o terminal degli autobus). Realizzazione di piste ciclabili. Permettere alla fauna selvatica il facile attraversamento di strade e ferrovie. Disincentivare il trasporto di merci su gomma.

Problema Rumore

Problema rumore

PERICOLI: danno all’apparato uditivo. Danni sul sistema nervoso. Danni all’apparato digerente.

COSA VOGLIAMO: forte promozione dell’isolamento acustico degli edifici nuovi e ristrutturati. Uso degli alberi anche in funzione antirumore. Controllo fonometrico dei mezzi motorizzati. Divieto di circolazione motorizzata in tutti i centri cittadini. Incentivazione dell’uso dei veicoli elettrici. Controllo sull’osservanza delle norme sulla pressione sonora delle industrie e dei locali pubblici. Incentivazione all’uso della bicicletta ed educazione alla lotta contro il rumore.