Stabilità degli Aberi
PLATANO IN VIA G. DI VITTORIO TERNI
QUESTO ALBERO AVEVA MANIFESTATO, DA MOLTI ANNI, CON LA SUA IRREGOLARE CONFORMAZIONE A SPIRALE DEL TRONCO LA PROPENSIONE ALLO SCHIANTO. DALLA SEZIONE DEL TRONCO SI RILEVA CHE L’ESIGUO SPESSORE DEL LEGNO SANO ERA INSUFFICIENTE A GARANTIRNE LA STABILITÁ .
SEZIONE DI TRONCO DI PINO IN VIA LUNGONERA SAVOIA TERNI
OSSERVAZIONI:
SI LASCIANO IN PIEDI PIANTE CON EVIDENTI SEGNI DI DECADIMENTO ED IMMINENTE PERICOLO DI CEDIMENTO MA SI ABBATTONO ALBERI SANI SOLO PERCHÉ POTREBBERO CADERE, ALLA PARI DI TUTTE LE COSE CHE SI ELEVANO DA TERRA. PER LA SICUREZZA PUBBLICA VANNO ABBATTUTI TUTTI?
ABBATTIMENTO POLVERI (TUTTE), PRODUZIONE OSSIGENO, ASSORBIMENTO E BILANCIO ANIDRITE CARBONICA, BARRIERE ANTIRUMORE, REGOLAZIONE DEL MICROCLIMA, RIDUZIONE DEI MAGAZZINI DEL CARBONIO, DISTRUZIONE DEL PAESAGGIO, IMPOVERIMENTO DELLA BIODIVERSITÁ … CHI SVOLGERÁ QUESTE FUNZIONI AL POSTO DEGLI ALBERI ABBATTUTI?
QUANTO TEMPO DOVRÁ PASSARE PRIMA CHE LE PIANTUMAZIONI SOSTITUTIVE RAGGIUNGANO LO SVILUPPO E L’EFFICIENZA DELLE PIANTE ELIMINATE?